La condizione di non occupazione fa riferimento alle persone che, ai sensi del D.Lgs.150/2015 e della Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 34/2015, non svolgono attività lavorativa, in forma subordinata, parasubordinata o autonoma ovvero a coloro che, pur svolgendo una tale attività, ne ricavino un reddito annuo inferiore al reddito minimo escluso da imposizione.
Tale limite è attualmente pari, per le attività di lavoro subordinato o parasubordinato, ad euro
8.000 annui, e per quelle di lavoro autonomo ad euro 4.800.